Questa è una stagione difficile dal punto di vista sportivo, ma possiamo affermare con convinzione di essere onorati di giocare per questa società e di avere un presidente come Sergio Di Bonito. Dopo le tante batoste che ha subito, sia dalle sentenze della federazione, sia da parte nostra per i risultati che, nonostante il massimo impegno, non siamo riusciti ad ottenere, Di Bonito si è dimostrato un presidente serio ed attento alle esigenze dei calciatori. Persone del genere dovrebbero essere da esempio per tutti i proprietari di squadre di calcio e non solo. Affermiamo ciò perché sappiamo come sia più facile portare avanti i propri progetti in grandi piazze con molti tifosi e con il sostegno di tanti investitori vicini alle società, o almeno quando le questioni sportive vanno bene. Noi abbiamo invece constatato che, pur non essendo in zone nobili della classifica, il nostro presidente ci ha sempre rispettato come lavoratori, ai là dei contratti che abbiamo sottoscritto.
Siamo amareggiati di non aver già salvato questa squadra dalla retrocessione, ma stiamo lottando fino alla fine per cercare la speranza di un playout che onorerebbe gli sforzi fatti dalla società. Sforzi che sono anche i nostri nel lavoro quotidiano sul campo, ma purtroppo il calcio non è una scienza esatta, e alla grande mole di lavoro non corrispondono sempre i risultati. Sappiamo però che il presidente Di Bonito riconosce in noi la massima professionalità, e noi siamo contenti della sua serietà e della sua vicinanza alla squadra anche in periodi di assenza di calcio giocato come quello di Pasqua.
LA SQUADRA